Violenza domestica a Moglia: arrestato 42enne, aggredisce la moglie davanti ai figli piccoli

Grave episodio di violenza domestica a Moglia, in provincia di Mantova, dove un uomo di 42 anni è stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. L’aggressione si è consumata tra le mura di casa, alla presenza dei due figli minori della coppia, una bambina di 10 anni e un bambino di appena 3 anni.

Calci, morsi e minacce: una violenza brutale sotto gli occhi dei bambini

Secondo quanto riportato dai Carabinieri, l’uomo ha colpito violentemente la moglie, utilizzando calci e arrivando persino a morderla. Una scena drammatica e scioccante, consumata davanti ai due figli piccoli, testimoni inermi della furia del padre. La donna, per sfuggire all’aggressione, si è chiusa a chiave con i bambini in una stanza, trovando la forza di allertare il 112 e chiedere aiuto.

L’intervento dei Carabinieri e l’arresto

La richiesta di soccorso ha attivato una pattuglia dei Carabinieri di Moglia, prontamente intervenuta sul posto, insieme a una seconda pattuglia da Pegognaga. I militari hanno raggiunto l’abitazione, messo in sicurezza la donna e i due bambini, e raccolto immediatamente la testimonianza della vittima.

Dopo essere stata visitata dai sanitari, la donna ha ricevuto una prognosi di sette giorni per le lesioni subite. I Carabinieri hanno proceduto con l’arresto del marito violento, che è stato successivamente trasferito alla Casa Circondariale di Mantova, dove si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Una ferita profonda nella famiglia e nella comunità

Il drammatico episodio ha scosso l’intera comunità di Moglia. Ancora una volta, il fenomeno della violenza domestica si manifesta in tutta la sua gravità, colpendo direttamente anche i minori, costretti ad assistere a scene di terrore e impotenza.

Questo caso riporta alla luce l’importanza di un intervento tempestivo e mirato da parte delle forze dell’ordine, ma anche l’esigenza di un costante supporto alle vittime, sia dal punto di vista psicologico che legale. La violenza in ambito familiare rappresenta una delle emergenze sociali più preoccupanti, e richiede un’attenzione continua da parte delle istituzioni e della collettività.

La forza della madre, il trauma dei figli

Mentre le autorità proseguono nelle indagini e nell’iter giudiziario, resta il dolore e il trauma per una famiglia ferita profondamente. La prontezza e il coraggio della donna nel chiamare i soccorsi hanno evitato conseguenze ancora peggiori. Tuttavia, la vicenda evidenzia quanto sia fondamentale denunciare per tempo, rompendo il silenzio e chiedendo aiuto prima che la violenza esploda in tutta la sua crudeltà.

Fonte:
Carabinieri.it – Notizia ufficiale del 3 giugno 2025