Spaccio di droga a San Cristoforo: arrestati due giovani colti in flagrante dalla Polizia

Due giovani catanesi, di 22 e 27 anni, sono stati arrestati dalla Polizia di Stato nella notte tra il 4 e il 5 giugno 2025, nel quartiere San Cristoforo di Catania. I due sono stati sorpresi mentre tentavano di disfarsi della droga gettandola nel water all’interno di un’abitazione usata come base per lo spaccio. L’intervento della Squadra Volanti della Questura ha interrotto l’attività illegale, portando al sequestro di crack, marijuana, denaro contante e materiale per il confezionamento delle dosi.

Controlli notturni e sospetti tra le viuzze di San Cristoforo

L’operazione è scattata durante un normale servizio di controllo del territorio nelle zone più sensibili di Catania. Gli agenti della Squadra Volanti hanno notato, in via Scaldara, un gruppo di persone che, alla vista della pattuglia, si è rapidamente disperso nelle stradine adiacenti. La scena, avvenuta in una zona scarsamente illuminata, ha subito insospettito i poliziotti, che hanno deciso di approfondire la situazione.

Poco dopo, rumori provenienti da un’abitazione e lo spegnimento improvviso delle luci all’interno hanno attirato ulteriormente l’attenzione degli agenti, che hanno deciso di entrare per un controllo.

Tentano di gettare la droga nel water: arrestati

Una volta all’interno dell’abitazione, i poliziotti hanno colto in flagrante i due giovani mentre cercavano di gettare della sostanza stupefacente nello scarico del bagno. Il tentativo di liberarsi della droga è però fallito: gli agenti sono riusciti a bloccarli in tempo e a recuperare diversi involucri contenenti crack e una dose di marijuana.

L’abitazione si è rivelata essere una vera e propria base di spaccio: all’ingresso era presente un tavolino con numeroso materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi. Durante la perquisizione sono stati rinvenuti anche oltre 300 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita.

Videosorveglianza e sistema di controllo per eludere la Polizia

Uno degli elementi più preoccupanti emersi dall’operazione è la presenza, all’interno della casa, di un sofisticato impianto di videosorveglianza a muro, posizionato per monitorare l’eventuale arrivo delle forze dell’ordine. Questo sistema era evidentemente progettato per garantire una via di fuga in caso di blitz, rendendo l’attività di spaccio più organizzata e strutturata.

Arresto convalidato e misura cautelare ai domiciliari

I due arrestati sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza della Questura in attesa del processo con rito direttissimo. Dopo la convalida dell’arresto, il giudice ha disposto per entrambi la misura cautelare degli arresti domiciliari.

Va ricordato che, nonostante l’arresto e le gravi accuse, per i due giovani vige la presunzione di innocenza fino a eventuale sentenza definitiva di condanna.

Un segnale forte contro lo spaccio nei quartieri popolari

L’operazione dimostra l’efficacia dei controlli mirati nelle aree a rischio di Catania, in particolare nel quartiere San Cristoforo, spesso al centro delle cronache per episodi legati al traffico di droga. La presenza costante della Polizia e l’azione tempestiva delle Volanti rappresentano una risposta concreta contro l’illegalità e la microcriminalità urbana.

Fonte:
questure.poliziadistato.it – 5 giugno 2025