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Settant’anni e Sette Chili di Hashish: Sorpresa a Birgi, Arrestato un Anziano in Scooter

C’è una certa ironia sottile nei casi di cronaca che mescolano età avanzata e crimine. E il protagonista di questa vicenda sembra uscito da un romanzo noir, in cui il tempo non spegne l’intraprendenza… ma neppure il sospetto. A Birgi, nel Trapanese, i Carabinieri di Marsala hanno fermato un uomo di settant’anni a bordo del suo scooter. Nulla di strano, all’apparenza. Ma l’olfatto dei militari ha colto qualcosa che sfuggiva agli occhi: un odore intenso e sospetto che cambiava del tutto la narrazione.

Quando la pattuglia ha deciso di approfondire il controllo, quello che sembrava un normale mezzo di trasporto si è rivelato una piccola serra ambulante. Cinquanta involucri di hashish erano nascosti nel veicolo, per un totale di 7 chilogrammi di sostanza stupefacente. Un quantitativo tutt’altro che marginale, che lascia poco spazio ai dubbi: non era per uso personale.

L’anziano, nonostante l’età, è stato arrestato in flagranza di reato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Dopo gli accertamenti, è stato posto agli arresti domiciliari, in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria. Una misura cautelare che, data l’età, ha suscitato riflessioni tra chi si chiede quanto il crimine riesca a plasmarsi anche nelle vite più insospettabili.

Birgi, frazione tranquilla del territorio marsalese, è conosciuta più per l’aeroporto e la sua atmosfera rurale che per episodi di cronaca simili. Tuttavia, il caso del settantenne dimostra come il traffico di stupefacenti non abbia un volto solo, né limiti generazionali. Anziani, giovani, professionisti: nessuna categoria è immune dal rischio di essere coinvolta in dinamiche illecite, in particolare quando il mercato della droga continua a produrre ricchezza e a corrompere ogni strato sociale.

Questo episodio fa parte di un più ampio sforzo delle forze dell’ordine per il controllo del territorio, soprattutto nelle aree più periferiche. L’attività di prevenzione e contrasto al traffico di droga rappresenta una delle sfide più impegnative per i Carabinieri, chiamati a distinguere tra normalità e anomalia, tra casualità e crimine organizzato. E in questo caso, è bastato un odore sospetto per scoperchiare un piccolo traffico camuffato da routine.

Il caso del settantenne arrestato non sarà certo dimenticato facilmente dai residenti della zona, che si sono trovati spettatori inconsapevoli di una scena degna di una serie TV. Ma è anche un monito per tutti: la legalità non è una questione d’età, e la responsabilità penale non guarda l’anagrafe.


Fonte:
Carabinieri.it – Notizia del 10/06/2025

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