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Roma, controlli a Termini: 3 arresti e 6 denunce in un servizio straordinario dei Carabinieri

Un servizio straordinario di controllo del territorio è stato eseguito dai Carabinieri della Compagnia Roma Centro con il supporto del Nucleo Cinofili di Santa Maria di Galeria, nell’area sensibile della stazione Termini. L’operazione, condotta il 9 giugno 2025, ha portato all’arresto di tre soggetti per reati distinti e alla denuncia di altri sei. L’intervento rientra in una più ampia strategia di presidio delle zone ad alta densità criminale della Capitale.


La sicurezza alla Stazione Termini sotto la lente dei militari

L’area attorno alla stazione Termini è da tempo al centro di numerose attività di controllo da parte delle forze dell’ordine, a causa dell’alta affluenza di turisti, pendolari e persone senza fissa dimora. Il servizio straordinario messo in campo dai Carabinieri aveva come obiettivo principale la prevenzione e la repressione dei reati predatori, dello spaccio di sostanze stupefacenti e di comportamenti violenti.


Arresti in flagranza: aggressioni, rapine e droga

Il primo soggetto arrestato è un giovane egiziano di 22 anni, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo ha colpito con un pugno al volto uno straniero in piazza dei Cinquecento, strappandogli dalle mani una banconota da 5 euro. Un’azione violenta e fulminea che ha però subito attirato l’attenzione dei militari in zona, che lo hanno prontamente bloccato e condotto in caserma con l’accusa di rapina.

Il secondo arresto è avvenuto in via Giolitti, altra zona calda nei pressi della stazione. I Carabinieri hanno sorpreso un tunisino di 22 anni, senza fissa dimora e con precedenti, in possesso di dieci dosi di hashish e venti euro nascosti negli slip. Per lui è scattato l’arresto con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

Il terzo episodio si è verificato in piazza Vittorio Emanuele II. Un cittadino romeno di 21 anni, già noto per reati contro il patrimonio, ha aggredito un uomo del Bangladesh colpendolo alla testa con una bottiglia di vetro. Il motivo? La vittima aveva assistito a uno scippo compiuto dal giovane ai danni di un turista, e stava tentando di ostacolarlo. Il colpo è stato violento, ma anche in questo caso l’aggressore è stato immediatamente intercettato e arrestato.


Sei denunce per reati minori e controlli a tappeto

Oltre ai tre arresti, i Carabinieri hanno identificato e denunciato sei persone per reati minori, tra cui tentato furto, resistenza a pubblico ufficiale e possesso ingiustificato di armi improprie. I controlli sono stati estesi a tutto il quadrante urbano compreso tra piazza dei Cinquecento, via Giolitti e piazza Vittorio Emanuele II, zone spesso segnalate dai residenti per episodi di degrado e microcriminalità.


Carabinieri in prima linea per la sicurezza urbana

L’operazione conferma l’impegno quotidiano dell’Arma dei Carabinieri per garantire la sicurezza nelle aree sensibili della città, contrastando in modo diretto ogni forma di illegalità. Grazie anche al supporto delle unità cinofile, i controlli sono stati più efficaci e rapidi, permettendo il sequestro di droga e l’individuazione tempestiva dei soggetti pericolosi.

La zona di Termini resta sotto monitoraggio costante, anche con l’ausilio di pattuglie a piedi, in auto e in abiti civili.


Fonte ufficiale:
Carabinieri.it – 9 giugno 2025

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