Maxi Operazione ad Ampio Raggio a Catania: Controlli e Sequestri Contro l’Abusivismo

Una massiccia operazione congiunta di Polizia di Stato e Polizia Locale ha attraversato Catania, puntando a colpire il fenomeno dell’abusivismo commerciale. L’intervento, esteso a diversi quartieri, mira a ristabilire la legalità e a tutelare sia i commercianti che operano onestamente, sia i consumatori, spesso ignari dei rischi legati all’acquisto di prodotti non conformi.
Un’Azione Coordinata per la Legalità Diffusa
La vasta attività è stata coordinata dalla Squadra Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Catania. Sul campo, l’operazione ha visto la partecipazione di tre squadre del Reparto Prevenzione Crimine “Sicilia Orientale”, che hanno garantito la sicurezza e la cornice di intervento, e degli agenti del servizio “Annona” della Polizia Locale. Questa sinergia tra le diverse forze dell’ordine ha permesso una copertura capillare del territorio e un’efficace gestione delle complesse situazioni riscontrate.
Quartieri Sotto la Lente: Dal Centro alle Periferie
L’azione di controllo si è estesa a macchia d’olio, interessando diverse aree nevralgiche della città. Tra le zone battute figurano il quartiere San Berillo Vecchio, con vie come Sturzo e Di Prima e Piazza della Repubblica, il polo della Stazione Centrale (Via VI Aprile, Piazza Dei Martiri e Piazza Giovanni XXIII), l’area di Viale Africa con Piazza Galatea, e quartieri più periferici come Barriera (Via Del Bosco), Picanello (Via Principe Nicola) e Librino (Viale Grimaldi). Questa estensione geografica testimonia l’impegno delle forze dell’ordine a contrastare l’illegalità su larga scala, senza lasciare zone franche.
Sanzioni, Sequestri e Beneficenza: I Risultati sul Campo
Il bilancio dell’operazione è significativo: sei venditori ambulanti sono stati sanzionati amministrativamente per un importo totale di quasi 11.000 euro, a causa di violazioni delle normative vigenti. Tra le infrazioni più comuni, l’assenza dei requisiti professionali, la mancata concessione di suolo pubblico e le trasformazioni non autorizzate delle licenze, come il passaggio da itinerante a posto fisso.
In particolare, in Piazza Dei Martiri, un ambulante è stato multato per oltre 3.000 euro per l’assenza di requisiti professionali e per l’occupazione abusiva del suolo pubblico, con conseguente sequestro della merce. Un altro venditore in Via VI Aprile ha ricevuto sanzioni per occupazione abusiva e per aver alterato la propria licenza.
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A Piazza Galatea e in Via Principe Nicola, sono stati individuati due venditori abusivi: uno commercializzava piante, l’altro frutta e verdura, entrambi senza le qualifiche necessarie, accumulando sanzioni per oltre 6.000 euro, oltre alle multe per l’occupazione di suolo pubblico. Ancora in Via Principe Nicola, un altro ambulante è stato sanzionato per la sola mancata concessione di suolo pubblico.
A Librino, la situazione ha riguardato il titolare di un chiosco-bar, multato per occupazione abusiva di suolo pubblico e per aver modificato la sua licenza da itinerante a posto fisso. La struttura è stata sequestrata.
Parallelamente alle sanzioni, sono stati sequestrati ben 200 chili di prodotti ortofrutticoli, tra frutta e verdura, successivamente donati in beneficenza alla Caritas. Questo gesto non solo ha rimosso dal mercato prodotti potenzialmente insicuri, ma ha anche permesso di trasformare l’azione repressiva in un gesto di solidarietà sociale.
Fonte: Questura di Catania, 11/06/2025 – Link: https://questure.poliziadistato.it/it/Catania/articolo/130268497aa959c6d578422132