Madre e Figlio Arrestati: Dalla Cocaina negli Slip all’Arsenale in Casa dell’Anziana

Ma che storia assurda! Una madre di 71 anni e suo figlio di 33 fermati per un controllo di routine e alla fine si scopre che gestivano un vero e proprio impero della droga e delle armi. E il bello è dove tenevano tutto…

Tutto Inizia con un Controllo

I carabinieri della Compagnia di Roma San Pietro stavano facendo il loro solito giro di pattuglia quando hanno fermato questi due in via Casale San Pio V. Niente di particolare, un controllo come tanti altri. Ma il loro atteggiamento nervoso ha insospettito i militari che hanno deciso di approfondire.

E meno male che l’hanno fatto! La signora di 71 anni aveva nascosto 92 grammi di cocaina negli indumenti intimi. Capite? A 71 anni girare con la droga addosso! E come se non bastasse, nel cruscotto dell’auto c’era anche un coltello.

La Scoperta a Casa

Dopo il primo “regalo”, i carabinieri hanno deciso di fare un salto a casa loro, a Roma nord. E anche lì hanno trovato pane per i loro denti: altri 10 grammi di cocaina, bilancini di precisione e 2.310 euro in contanti. Praticamente avevano allestito un piccolo laboratorio casalingo.

Ma il vero shock è arrivato quando hanno perquisito l’altro indirizzo: la casa dove la 71enne lavorava come badante di un’anziana signora.

L’Arsenale dell’Horror

Preparatevi perché quello che hanno trovato dai casa dell’anziana è roba da far venire i brividi: 1 fucile, 8 pistole (6 delle quali rubate!), oltre 1700 cartucce di vario calibro, quasi 800 grammi di cocaina e ben 140mila euro in banconote.

Ma vi rendete conto? La povera nonnina si fidava di questa donna che doveva accudirla e invece si è ritrovata la casa trasformata in un deposito di armi e droga. È una cosa che fa davvero incazzare!

Un Affare di Famiglia

Quello che mi colpisce di più è che fosse un “business” di famiglia. Madre e figlio, 71 e 33 anni, che insieme gestivano questo traffico. Lei che faceva la badante di giorno e la trafficante di notte, e lui probabilmente a fare da spalla.

E pensare che a 71 anni, quando la gente dovrebbe godersi la pensione e magari i nipotini, questa signora girava con la cocaina negli slip! Francamente non so se ridere o piangere.

Le Conseguenze

Ora le armi sono partite per i laboratori del RIS di Roma per tutti gli accertamenti del caso. Vogliono verificare se sono state usate in qualche crimine negli ultimi anni. E francamente, con un arsenale del genere, temo che potrebbero saltare fuori altre grane.

Il figlio è finito a Regina Coeli e la madre agli arresti domiciliari. Il Tribunale ha confermato tutto, quindi evidentemente le prove sono schiaccianti.

La Vera Vittima

In tutta questa storia, quella che mi fa più pena è la povera anziana. Immaginate di fidarvi di una persona, di darle le chiavi di casa, di considerarla quasi di famiglia… e poi scoprire che vi ha trasformato l’abitazione in una centrale del crimine.

È una violazione della fiducia che fa male al cuore. Gli anziani sono già fragili, figuriamoci quando si ritrovano inconsapevolmente coinvolti in situazioni del genere.

Morale della favola: mai fidarsi delle apparenze. Chi l’avrebbe mai detto che una badante di 71 anni potesse nascondere un simile doppio gioco?

Fonte: Carabinieri.it