La Trama Oscura di Bologna: Rapine e Estorsioni Svelate dalla Polizia di Stato

Nelle intricate vie di Bologna, dove ogni angolo racconta una storia, si è consumata una vicenda che sembra uscita da un thriller urbano. Un giovane moldavo, classe 2001, senza fissa dimora e irregolare in Italia, è stato fermato dalla Polizia di Stato di Bologna con l’accusa di due rapine in abitazione e di un’estorsione. Ma non si tratta di un episodio isolato: dietro a questa figura si cela un modus operandi che inquieta e colpisce nel profondo.

Il ragazzo, abilissimo nell’inganno, usava una tecnica subdola e precisa. Inseriva annunci su portali web dedicati agli incontri intimi, attirando vittime ignare nel suo raggio d’azione. Dopo aver ottenuto la loro fiducia, si presentava a casa loro, trasformando quell’appuntamento in un incubo. Con violenza, picchiava e legava le sue vittime con fascette, rubando il denaro contante e costringendole, con minacce, a effettuare bonifici istantanei. Ma la sua crudeltà non si fermava qui: registrava video intimi delle vittime e le minacciava di diffondere quei materiali privati ai loro contatti, se avessero provato a denunciarlo.

L’indagine della Squadra Mobile di Bologna è nata da un intervento tempestivo della Squadra Volante il 12 maggio 2025. Grazie a questa operazione, sono emersi elementi decisivi per inchiodare il responsabile e ricostruire la sequenza dei fatti. Il fermo di Polizia Giudiziaria è stato poi convalidato dal Giudice per le Indagini Preliminari, che ha disposto la custodia in carcere dell’indagato.

La natura seriale e spietata di questi reati lascia presagire che non si tratti di un caso isolato. La Polizia invita infatti chiunque abbia subito aggressioni o estorsioni simili a farsi avanti, per rompere il silenzio e aiutare a fermare questa spirale di violenza. Un monito importante a non sottovalutare mai i segnali e a rivolgersi sempre alle autorità competenti.

Questa vicenda, che unisce inganno, violenza e ricatti, è un chiaro esempio di come la tecnologia possa essere usata anche per scopi criminosi, ma anche di come la prontezza e la professionalità delle Forze dell’Ordine possano fare la differenza. La sicurezza delle nostre case e delle nostre vite resta una priorità fondamentale e ogni cittadino è chiamato a collaborare per un futuro più sicuro.

Fonte: Polizia di Stato Bologna — Articolo ufficiale del 10 Giugno 2025