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Controlli in un cantiere edile a San Marco D’Alunzio: irregolarità e sanzioni per oltre 10mila euro

Nel comune di San Marco D’Alunzio, in provincia di Messina, un cantiere edile è finito sotto la lente dei Carabinieri durante un’attività di controllo mirata alla sicurezza sul lavoro e al rispetto delle normative vigenti in ambito edilizio. L’operazione si è svolta nell’ambito di un intervento congiunto tra i militari della Compagnia di Sant’Agata di Militello e il Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL) di Messina.

Il blitz rientra nei controlli programmati dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Messina, in collaborazione con gli enti preposti alla vigilanza sul lavoro. Queste attività sono fondamentali per prevenire incidenti nei cantieri, tutelare la salute dei lavoratori e assicurare il rispetto delle norme edilizie.


Gravi irregolarità: cantiere senza recinzione e senza estintori

Durante il sopralluogo, i militari hanno riscontrato gravi irregolarità strutturali e gestionali. In primo luogo, è stata accertata l’assenza di un’adeguata recinzione per delimitare l’area del cantiere. Una mancanza grave, poiché compromette la sicurezza sia degli operai che dei cittadini: chiunque, anche non autorizzato, avrebbe potuto accedere all’interno del sito, esponendosi a pericoli concreti.

In secondo luogo, è emersa l’assenza di mezzi antincendio idonei, una violazione estremamente pericolosa in un contesto come quello edile, dove la presenza di materiali infiammabili o impianti elettrici può rappresentare un serio rischio.


Denunciato il titolare della ditta e sanzioni per oltre 10mila euro

A fronte delle violazioni riscontrate, i Carabinieri hanno proceduto alla denuncia del titolare dell’impresa edile responsabile dei lavori. Le autorità competenti hanno inoltre elevato sanzioni e ammende per un importo superiore ai 10mila euro, a carico della stessa ditta.

L’intervento si inserisce in un più ampio piano di prevenzione finalizzato a contrastare comportamenti illeciti in ambito lavorativo e a sensibilizzare le imprese sull’importanza del rispetto delle norme in materia di sicurezza sul lavoro.


Un richiamo al rispetto delle regole nei cantieri edili

L’episodio di San Marco D’Alunzio mette in luce ancora una volta l’importanza delle verifiche periodiche nei cantieri, spesso oggetto di negligenze che possono trasformarsi in tragedie. Il controllo dell’Arma dei Carabinieri e del NIL rappresenta uno strumento fondamentale per garantire che ogni cantiere sia conforme alle regole previste dal Testo Unico sulla Sicurezza (D.Lgs. 81/08).

La presenza di recinzioni, la segnaletica di sicurezza, la disponibilità di dispositivi antincendio e l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale sono requisiti minimi imprescindibili per operare nel settore delle costruzioni. La loro assenza non solo mette a rischio vite umane, ma espone le imprese a sanzioni pesanti e a procedimenti penali.


L’impegno delle forze dell’ordine per la sicurezza dei lavoratori

Grazie alla sinergia tra Carabinieri e NIL, controlli come quello effettuato a San Marco D’Alunzio stanno diventando sempre più frequenti e mirati. L’obiettivo è chiaro: contrastare l’edilizia abusiva e le condizioni di lavoro precarie, garantendo legalità e sicurezza in uno dei settori più a rischio di infortuni sul lavoro.

Le autorità ricordano che il rispetto delle norme è non solo un obbligo legale, ma anche un dovere morale verso i lavoratori e la collettività.


Fonte ufficiale:
Carabinieri.it – 9 giugno 2025

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