Controlli Igienico-Sanitari e Lavorativi a Catania: Sanzioni per Oltre 30.000 Euro e Chiusura di un Ristorante Biologico

Un’importante operazione di controllo interforze ha avuto luogo venerdì 6 giugno 2025 nella città di Catania, finalizzata alla tutela della salute pubblica e alla verifica del rispetto delle normative in materia di sicurezza alimentare e lavoro regolare. A coordinare l’intervento è stata la Polizia di Stato, in collaborazione con numerosi enti territoriali e sanitari, in un’azione sinergica che ha coinvolto venditori ambulanti e attività di ristorazione nella zona sud della città.
Verifiche su Venditori Ambulanti: Pesanti Irregolarità
Il primo obiettivo dell’operazione sono stati sei venditori ambulanti situati tra Viale Mario Rapisardi e Piazza 2 Giugno. Tutti sono risultati privi delle autorizzazioni amministrative necessarie e dei requisiti professionali per la vendita di alimenti. Inoltre, occupavano abusivamente suolo pubblico. Le irregolarità accertate hanno portato la Polizia Locale – settore Annona a emettere sanzioni amministrative per un totale di circa 21.000 euro.
Sequestri e Controlli Sulla Tracciabilità Alimentare
Il Corpo Forestale della Regione Siciliana, insieme agli ispettori sanitari e veterinari dell’ASP di Catania, ha riscontrato gravi mancanze nella tracciabilità dei prodotti alimentari, soprattutto di origine ittica e ortofrutticola. Sono stati sequestrati 80 kg di pesce considerato non idoneo al consumo umano e immediatamente distrutto. Inoltre, sono stati requisiti 300 kg di frutta mista, successivamente donati alla Caritas dopo le necessarie verifiche igienico-sanitarie. Le sanzioni comminate dal Corpo Forestale ammontano a 6.000 euro.
Chiuso un Ristorante Biologico per Carenze Igieniche
I controlli sono proseguiti in un ristorante di cucina biologica sito in via del Bosco. L’ASP di Catania, tramite i tecnici dei Servizi di Igiene pubblica e Veterinaria, ha rilevato gravi carenze strutturali e igienico-sanitarie, imponendo la chiusura immediata del locale fino alla completa regolarizzazione. Il titolare ha ricevuto una multa da 1.000 euro per le condizioni igieniche inadeguate e 1.032 euro per violazioni urbanistiche da parte della Polizia Locale.
Ti potrebbero interessare
- Bar sulla Spiaggia di Numana Chiuso: Quando l’Estate I...
- Librino nel caos: scoperto un condominio dove più della metà...
- Acireale e Giarre nel mirino: tre sale scommesse beccate sen...
- Aci Trezza sotto choc: blatte in cucina e montagne di cibo a...
- Catania, doppio colpo della Polizia: stalla abusiva a Monte ...
Lavoro Nero e Sospensione dell’Attività
Infine, l’Ispettorato Territoriale del Lavoro ha scoperto la presenza di due lavoratori in nero all’interno del ristorante, applicando una sanzione di 4.000 euro. L’attività imprenditoriale è stata sospesa con l’aggiunta di una sanzione di 2.500 euro.
Ulteriori accertamenti sono previsti nei prossimi giorni per verificare tutta la documentazione relativa a sicurezza sul lavoro e tracciabilità degli alimenti. L’operazione dimostra l’efficacia delle azioni coordinate tra forze dell’ordine e istituzioni sanitarie, a tutela dei cittadini e del rispetto delle normative.