Controlli Igienico-Sanitari a Ponza: multe e irregolarità in quattro locali dell’isola

Nella serata del 28 maggio 2025, i Carabinieri della Compagnia di Formia, in collaborazione con il personale specializzato del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS) di Latina, hanno condotto un’importante operazione di controllo a Ponza, mirata a verificare il rispetto delle norme igienico-sanitarie all’interno di varie attività di ristorazione.

Ispezioni a tappeto nei locali dell’isola

Le verifiche, svolte in diversi locali del centro e nelle aree turistiche dell’isola, si sono concentrate su aspetti fondamentali per la salute pubblica, tra cui la formazione del personale, la pulizia degli ambienti, la presenza di dispositivi di sicurezza e la corretta gestione degli alimenti. L’attività è parte di un piano di prevenzione estiva, volto ad aumentare il livello di sicurezza per residenti e turisti.

Quattro attività sanzionate: ecco i dettagli

Durante l’operazione sono state rilevate irregolarità in quattro esercizi commerciali.
Nel dettaglio:

• Un locale è stato sanzionato con una multa di 2.000 euro per omessa formazione del personale in materia di sicurezza alimentare, obbligatoria per legge.
• Una seconda attività ha ricevuto una sanzione di 1.000 euro per carenze igienico-sanitarie e strutturali, come la mancanza di condizioni adeguate nei locali di preparazione e conservazione dei cibi.
• Un terzo esercizio è stato sanzionato per 400 euro a causa della mancanza della tabella alcolica obbligatoria e dei dispositivi di misurazione individuale, previsti per il controllo del tasso alcolemico.
• Infine, in un quarto locale sono in corso ulteriori accertamenti riguardo la presenza degli attestati HACCP e l’adozione del manuale di autocontrollo alimentare, strumenti fondamentali per garantire la sicurezza nella gestione dei prodotti alimentari.

Focus sulla sicurezza alimentare per la stagione estiva

Con l’approssimarsi della stagione turistica, Ponza si prepara ad accogliere migliaia di visitatori. Le autorità intendono assicurare che le attività commerciali siano pienamente conformi alle normative sanitarie, al fine di tutelare la salute dei consumatori e garantire un’offerta ristorativa di qualità.

I Carabinieri del NAS continueranno i controlli nelle prossime settimane, estendendoli ad altre attività e settori sensibili, per assicurarsi che ogni esercizio rispetti pienamente le norme previste.

Prevenzione, non solo repressione

L’obiettivo delle ispezioni non è soltanto quello di sanzionare, ma anche di informare e sensibilizzare gli operatori commerciali su prassi corrette e buone abitudini. Le violazioni riscontrate evidenziano la necessità di maggiore attenzione alla formazione del personale, alla manutenzione dei locali, e alla documentazione obbligatoria, come il manuale HACCP.

Conclusioni

L’attività svolta dai Carabinieri rappresenta un segnale forte di legalità e controllo del territorio. La qualità dell’offerta turistica non può prescindere dalla sicurezza alimentare. È compito degli imprenditori locali collaborare per offrire un servizio all’altezza delle aspettative dei visitatori, rispettando tutte le norme previste.