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Controlli a San Benedetto Po: sospesa una pizzeria e multato un negozio alimentare per gravi irregolarità

Nel territorio comunale di San Benedetto Po, i Carabinieri della locale Stazione hanno svolto un’operazione congiunta di controllo su diverse attività commerciali, in collaborazione con il Nucleo Ispettorato del Lavoro (N.I.L.) di Mantova e il Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (N.A.S.) di Cremona.

L’attività, volta a verificare il rispetto delle normative igienico-sanitarie e della sicurezza sul lavoro, ha portato alla scoperta di gravi violazioni in due esercizi pubblici, con conseguenti sanzioni amministrative e provvedimenti di sospensione.


Pizzeria chiusa per mancanza di documenti obbligatori

Una delle irregolarità più rilevanti è emersa in una pizzeria del luogo, gestita da una donna di 65 anni, che non risultava in possesso del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), obbligatorio per ogni impresa con dipendenti. Inoltre, è stata riscontrata l’assenza della formazione adeguata del datore di lavoro, altro requisito fondamentale per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori.

In conseguenza di queste gravi inadempienze, i Carabinieri hanno disposto la sospensione dell’attività fino alla regolarizzazione della documentazione. Alla titolare è stata anche inflitta una sanzione di 2.500 euro.


Irregolarità igienico-sanitarie in un negozio di alimentari

Nel corso della stessa operazione, i controlli hanno interessato anche un esercizio commerciale per la vendita di generi alimentari, gestito da un cittadino 36enne originario del Bangladesh.

Le verifiche hanno fatto emergere gravi carenze igienico-sanitarie: tra le più critiche, l’assenza del sistema HACCP, indispensabile per garantire la sicurezza degli alimenti lungo tutta la filiera, e la presenza di prodotti scaduti sugli scaffali.

Non solo: diversi articoli alimentari erano privi di etichettatura in lingua italiana, in violazione della normativa vigente che tutela il consumatore e garantisce trasparenza sulla provenienza, composizione e scadenza dei prodotti in vendita.

Per queste irregolarità, al titolare sono state comminate sanzioni per un totale di 3.000 euro.


Controlli mirati per la sicurezza e la tutela dei consumatori

Le operazioni dei Carabinieri e dei nuclei specializzati mirano a garantire ambienti di lavoro sicuri, alimentazione controllata e rispetto delle normative da parte degli esercenti. La collaborazione tra le forze dell’ordine e gli enti ispettivi consente di intervenire in modo puntuale su tutte quelle realtà che operano senza le dovute autorizzazioni o in situazioni di degrado sanitario.

Queste attività rientrano in un più ampio programma di prevenzione e repressione delle violazioni, volto a tutelare i lavoratori, i consumatori e il decoro delle comunità locali.

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