Bonus Mamme 2025: Finalmente Soldi Veri Invece degli Sconti!

Allora, care mamme, ho una notizia che vi farà piacere: il famoso bonus per le madri lavoratrici nel 2025 cambia completamente faccia. E stavolta parliamo di soldi veri che arrivano sul conto, non dei soliti sconti contributivi che francamente si sentivano poco nel portafoglio!
Cosa Cambia Davvero
Basta con l’esonero contributivo parziale che sembrava più una presa in giro che un aiuto concreto. Dal 2025 l’INPS eroga direttamente 480 euro all’anno alle mamme che ne hanno diritto. Sì, avete letto bene: soldi cash, non tasse in meno che magari nemmeno si notavano.
Il governo ha messo sul piatto ben 480 milioni di euro in totale, con un’aggiunta di 180 milioni rispetto a prima. Insomma, sembra che abbiano fatto sul serio questa volta.
Chi Può Chiedere il Bonus
Ecco il punto cruciale: non tutte possono accedervi, ci sono delle condizioni precise. Se avete due figli, potete richiederlo fino a quando il secondo compie 10 anni. Se invece siete mamme di tre o più bambini (chapeau!), il bonus vi spetta fino ai 18 anni del figlio più piccolo.
C’è però un paletto importante: il vostro reddito da lavoro non deve superare i 40mila euro annui. E attenzione, non vale per le lavoratrici domestiche né per chi ha un contratto a tempo indeterminato.
Come Funziona il Pagamento
La cosa interessante è che non dovete stare a rincorrere 40 euro al mese. L’INPS vi versa tutto insieme a dicembre, calcolando 40 euro per ogni mese in cui avete effettivamente lavorato durante l’anno. E la bella notizia? Questi soldi non li dovete dichiarare al fisco!
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Il Problema: Manca Ancora Qualcosa
Però c’è un “ma” (perché c’è sempre, no?). Al momento manca ancora il decreto attuativo dei ministri del Lavoro e dell’Economia. Finché non arriva questo benedetto decreto, l’INPS non può nemmeno dirci come fare domanda.
Quindi per ora è tutto in standby. Le domande non si possono ancora presentare, e tocca aspettare che la burocrazia faccia il suo corso.
Il Mio Parere
Sinceramente, è un passo avanti rispetto al passato. Almeno ora parliamo di un sostegno concreto che si vede davvero. Certo, 480 euro all’anno non sono una cifra che cambia la vita, ma per molte famiglie possono fare la differenza per le spese scolastiche o qualche extra per i bambini.
L’importante è che ora si sbrighino con il decreto attuativo, perché le mamme hanno già abbastanza da pensare senza dover aspettare all’infinito per sapere come ottenere quello che gli spetta di diritto.
Fonte: Consiglio dei Ministri