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Attenzione alla Mozzarella di Bufala Cilento: Data di Scadenza Sbagliata, Richiamo Immediato!

Ma davvero? Nel 2025 sbagliamo ancora le date sulle etichette? Purtroppo sì, e stavolta tocca alla mozzarella di bufala campana DOP del marchio Cilento. Un errore che potrebbe costarvi caro se non fate attenzione.

L’Errore che Fa la Differenza

La storia è semplice ma pericolosa: sulla confezione della mozzarella di bufala Cilento da 125 grammi c’è scritto che scade il 09/07/26 (cioè il 2026), ma in realtà la data corretta è 09/07/25 (quindi 2025). Un anno di differenza, mica bruscolini!

Vi rendete conto? Se vi fidate dell’etichetta e la mangiate tra qualche mese pensando che sia ancora buona, rischiate seriamente di stare male. E parliamo di un prodotto fresco come la mozzarella, che dopo un anno sarebbe praticamente immangiabile.

Quale Prodotto È Coinvolto

Fate attenzione se avete comprato:

  • Mozzarella di Bufala Campana DOP Cilento
  • Peso: 125 grammi
  • Lotto: L160
  • Data sbagliata sulla confezione: 09/07/26
  • Data corretta: 09/07/25

Se avete questo prodotto in frigo, controllate subito il lotto! Non scherzate con la salute.

Cosa Fare Se L’Avete Comprata

Prima di tutto, non fatevi prendere dal panico. Se l’avete già mangiata entro la data corretta (09/07/25), non ci dovrebbero essere problemi. Ma se è ancora in frigo e siamo oltre quella data, gettatela via senza pensarci due volte.

Il prodotto può essere riportato al punto vendita dove l’avete comprato per il rimborso. È un vostro diritto, senza se e senza ma.

L’Azienda Si Scusa

Cilento S.p.A. ha attivato subito il richiamo e messo a disposizione una email per chiarimenti: quality@cilentospa.it. Almeno hanno fatto la cosa giusta appena se ne sono accorti.

Ma come si fa a sbagliare la data di scadenza di un anno? Sono errori che non dovrebbero mai succedere, soprattutto con prodotti freschi che hanno una durata così limitata.

La Sicurezza Prima di Tutto

Questa vicenda ci ricorda quanto sia importante leggere sempre le etichette e fare attenzione ai richiami alimentari. Il Ministero della Salute pubblica regolarmente questi avvisi proprio per tutelare la nostra salute.

Non sottovalutate mai questi comunicati: meglio buttare via un prodotto che rischiare un’intossicazione alimentare. La mozzarella di bufala è buonissima, ma solo se è fresca e sicura!

Se avete dubbi su altri prodotti alimentari, controllate sempre il sito del Ministero della Salute nella sezione richiami e allerte.


Fonte: Ministero della Salute – Avviso del 17/06/2025

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