Assegno Unico e Universale 2025: Continuità Garantita per il Genitore Superstite

L’INPS ha annunciato un importante aggiornamento del servizio online dedicato all’Assegno Unico e Universale per i figli a carico (AUU). A partire dal 6 giugno 2025, con il Messaggio n. 1796, viene introdotta una nuova funzionalità pensata per tutelare il diritto delle famiglie anche nei casi più delicati, come il decesso del genitore richiedente.
Questa modifica ha l’obiettivo di garantire la continuità dell’erogazione del contributo economico, evitando interruzioni e complicazioni burocratiche per il genitore superstite, anche quando quest’ultimo non era stato indicato nella domanda originaria.
Subentro del Genitore Superstite: Come Funziona
Nel dettaglio, il genitore superstite può subentrare nella domanda originaria decaduta a causa della morte del genitore richiedente. Il sistema informatico INPS rileva automaticamente la presenza del codice fiscale del figlio in una domanda ormai non più attiva e propone la possibilità di riattivarla tramite il subentro.
Una volta selezionata l’opzione, il genitore superstite verrà identificato nel sistema come “genitore unico” con la motivazione “Altro genitore deceduto/a”. A questo punto, dopo aver verificato i requisiti necessari, l’INPS assicura l’accredito automatico delle mensilità non erogate a causa della decadenza della precedente domanda. Il subentro potrà avvenire entro un anno dalla data del decesso.
Maggiorazioni per Genitori Lavoratori o Pensionati
Un altro aspetto rilevante riguarda la possibilità di ottenere una maggiorazione dell’importo dell’Assegno Unico, prevista per i genitori titolari di redditi da lavoro. Se il genitore superstite dichiara che l’altro genitore, al momento del decesso, era un lavoratore dipendente o pensionato, può accedere a una maggiorazione dell’assegno per un periodo massimo di cinque anni.
Questa possibilità trova fondamento nell’art. 4, comma 8 del D.lgs. 230/2021, ed è stata già prevista nella circolare n. 23 del 9 febbraio 2022 e nel messaggio INPS n. 1714 del 20 aprile 2022.
Ti potrebbero interessare
- Novità INPS: Finalmente si Possono Correggere i Certificati ...
- Quattordicesima 2025: arriva con la pensione di luglio (ma n...
- Bonus Mamme 2025: Finalmente Soldi Veri Invece degli Sconti!
- Pensione anticipata: nuovo bonus per chi sceglie di lavorare...
- Indennità di discontinuità 2025 per i lavoratori dello spett...
Obiettivo: Protezione e Continuità
Questa evoluzione normativa e digitale dell’INPS rientra in un’ottica di semplificazione delle procedure e di maggiore protezione delle famiglie italiane, specie in momenti di particolare vulnerabilità. Il genitore superstite, anche se inizialmente non menzionato nella richiesta dell’assegno, ha ora un accesso diretto e sicuro a un diritto fondamentale, evitando ritardi nei pagamenti e possibili disagi economici.
Inoltre, questa misura si inserisce in un quadro più ampio di riforma e digitalizzazione dei servizi dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, che sta progressivamente puntando su strumenti informatici più efficienti e inclusivi.
Conclusioni
L’introduzione di questa nuova funzione nel portale INPS rappresenta un passo importante verso una maggiore equità e rapidità nel riconoscimento dei diritti dei nuclei familiari monogenitoriali, assicurando il benessere economico dei figli anche in contesti familiari difficili.
Fonte:
INPS – Assegno Unico e Universale: nuove funzionalità per genitore superstite