Accoltella un passeggero sull’autobus a Catania: arrestato un 28enne
Una brutta storia di violenza è successa di sera, il 16 giugno, a Catania, su un bus di città. Un uomo di 28 anni, dalla Colombia, è stato preso dalla Polizia e accusato di aver fatto del male a qualcuno. Per ora, lui è tenuto per innocente finché non sarà giudicato colpevole.
La Polizia è arrivata subito
La chiamata di aiuto è venuta dal conducente del bus, che ha chiamato il 112 quando un attacco è successo lì. La Polizia è andata in fretta in via Salomone Marino e ha trovato un giovane, di 26 anni, ferito e aiutato da altri sul bus. Ma colui che aveva attaccato era ancora seduto lì.
Quando ha visto gli agenti, l’uomo di 28 anni ha provato a scappare, ma si è fermato subito vedendo che avevano un taser. Il coltello usato, lungo più di 20 cm e ancora sporco di sangue, era nascosto sotto il sedile davanti a lui.
Cosa è successo nell’attacco
La vittima ha detto che tutto è nato quando ha chiesto all’uomo di calmarsi perché disturbava tutti con urla e modi fastidiosi. L’uomo ha tirato fuori un coltello e ha colpito il ragazzo prima sulla coscia, poi ha provato a colpirlo al collo ma ha colpito la spalla. Il giovane è riuscito a evitare parte del colpo.
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Cosa succede dopo e il processo
La vittima è stata portata subito all’ospedale. L’uomo arrestato è stato messo in una cella della Polizia di Catania, in attesa di un processo veloce.
Per informazioni e diritti delle vittime: www.interno.gov.it o www.inps.it se si ha bisogno di supporto legato a infortuni e prestazioni sanitarie.
