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Come faccio a cambiare l’intestatario di un contratto di affitto?

Cambiare l’intestatario di un contratto di affitto è una procedura che può avvenire in diversi modi, a seconda delle circostanze specifiche (es. subentro, cessione del contratto, recesso e nuovo contratto). Di seguito ti spiego come fare passo dopo passo, tenendo conto delle situazioni più comuni.


✅ Quando serve cambiare l’intestatario?

Può essere necessario cambiare l’intestatario del contratto di locazione in caso di:

  • Separazione o divorzio
  • Decesso dell’intestatario
  • Subentro di un nuovo inquilino
  • Cambio aziendale per contratti intestati a società
  • Passaggio da un solo intestatario a più coinquilini (o viceversa)

🔄 1. Subentro o cessione del contratto

Cessione del contratto di locazione: avviene quando il nuovo inquilino subentra al posto dell’attuale intestatario con il consenso del locatore (proprietario).

Passaggi:

  1. Accordo scritto tra le parti (cedente, cessionario, locatore)
  2. Scrittura privata firmata da tutti
  3. Registrazione all’Agenzia delle Entrate (obbligatoria)
    • Si compila il modello RLI
    • Si paga l’imposta di registro di 67 euro

📝 2. Nuovo contratto di affitto

Se le parti decidono di non proseguire lo stesso contratto, si può:

  • Disdire il contratto esistente con preavviso scritto
  • Registrare un nuovo contratto di locazione intestato al nuovo inquilino

In questo caso:

  • Il proprietario deve firmare un nuovo contratto
  • Si registra presso l’Agenzia delle Entrate entro 30 giorni
  • Si paga la relativa imposta o si opta per la cedolare secca

⚖️ 3. In caso di separazione o divorzio

Se l’intestatario del contratto lascia la casa:

  • Il giudice può assegnare l’immobile all’ex coniuge
  • L’intestazione può essere modificata con accordo firmato dal proprietario
  • Si invia una comunicazione scritta al locatore
  • La modifica va registrata all’Agenzia delle Entrate con modello RLI

⚰️ 4. In caso di decesso del conduttore

Gli eredi o il coniuge superstite:

  • Possono subentrare nel contratto di locazione
  • Devono comunicare il decesso al locatore
  • È necessario aggiornare l’intestazione tramite l’Agenzia delle Entrate

📎 Documenti necessari

  • Copia del contratto di locazione
  • Accordo scritto tra le parti (in caso di cessione)
  • Documento d’identità dei soggetti coinvolti
  • Modello RLI compilato
  • Eventuale sentenza o accordo (per separazione/divorzio)
  • Atti notarili o certificato di morte (in caso di decesso)

💡 Suggerimenti pratici

  • Verifica che il locatore sia sempre d’accordo per iscritto
  • Non accettare subentri orali: la registrazione è obbligatoria
  • Conserva ricevute, modelli e ogni comunicazione
  • Consulta un CAF o un commercialista per evitare errori

📍 Dove si registra il cambio

Presso l’Agenzia delle Entrate, usando il:

  • Modello RLI (online con SPID/CIE o presso gli sportelli)
  • Oppure tramite un intermediario (CAF, commercialista, agenzia immobiliare)

Avviso: Le informazioni fornite sono indicazioni generali. Per dettagli specifici o chiarimenti, si consiglia di rivolgersi agli uffici competenti o a un patronato.