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Come faccio a richiedere il bonus per la ristrutturazione casa?

Il Bonus Ristrutturazione è un’agevolazione fiscale che consente di detrarre il 50% delle spese sostenute per interventi di ristrutturazione edilizia, fino a un massimo di 96.000 euro per unità immobiliare. La detrazione viene ripartita in 10 quote annuali di pari importo.


🏡 Interventi ammessi

Il bonus copre una vasta gamma di lavori, tra cui:

  • Manutenzione straordinaria (es. rifacimento impianti, sostituzione infissi)
  • Restauro e risanamento conservativo
  • Ristrutturazione edilizia
  • Realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali
  • Interventi per il risparmio energetico
  • Eliminazione delle barriere architettoniche

👤 Chi può richiederlo

Possono beneficiare del bonus:

  • Proprietari o nudi proprietari
  • Titolari di diritti reali (usufrutto, uso, abitazione o superficie)
  • Inquilini o comodatari
  • Soci di cooperative
  • Imprenditori individuali (per immobili non strumentali)
  • Familiari conviventi del possessore o detentore dell’immobile

📝 Come richiederlo

  1. Documentazione necessaria:
    • Fatture e ricevute fiscali delle spese sostenute
    • Bonifici parlanti con causale specifica
    • Eventuali autorizzazioni edilizie (CIL, CILA, SCIA)
    • Dati catastali dell’immobile
  2. Pagamento:
    • Utilizzare bonifici bancari o postali parlanti, indicando:
      • Causale del versamento
      • Codice fiscale del beneficiario della detrazione
      • Partita IVA o codice fiscale del beneficiario del pagamento
  3. Dichiarazione dei redditi:
    • Indicare le spese sostenute nel modello 730 o Redditi PF dell’anno successivo
    • Ripartire la detrazione in 10 quote annuali

🛠️ Consigli utili

  • Conservare tutta la documentazione per almeno 10 anni
  • Verificare la necessità di comunicazioni preventive all’ASL
  • Consultare un professionista per la corretta compilazione della dichiarazione

Avviso: Le informazioni fornite sono indicazioni generali. Per dettagli specifici o chiarimenti, si consiglia di rivolgersi agli uffici competenti o a un patronato.