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NASpI per Lavoratori in Somministrazione: Come Richiedere la Disoccupazione e Chi Ne Ha Diritto

Se hai lavorato tramite un’agenzia per il lavoro (come Adecco, Manpower, Randstad, Gi Group, ecc.) e il tuo contratto è finito, potresti avere diritto alla disoccupazione NASpI. Questa guida completa ti spiega come fare domanda, quali sono i requisiti necessari, quali documenti servono e come comportarti per non perdere l’indennità.


Cos’è la NASpI?

La NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego) è un sussidio di disoccupazione erogato dall’INPS, pensato per i lavoratori che perdono involontariamente il lavoro. Spetta anche ai lavoratori in somministrazione, cioè a chi è assunto tramite agenzia per il lavoro e poi svolge attività presso un’azienda utilizzatrice.


Chi può richiederla?

Possono richiedere la NASpI i lavoratori in somministrazione che soddisfano questi requisiti fondamentali:

  • Fine involontaria del rapporto di lavoro, cioè:
    • Contratto a termine scaduto senza rinnovo
    • Licenziamento
    • Dimissioni per giusta causa
  • Almeno 13 settimane di contributi nei 4 anni precedenti la cessazione del lavoro
  • Almeno 30 giornate di lavoro effettivo negli ultimi 12 mesi

⚠️ Le dimissioni volontarie non danno diritto alla NASpI, salvo il caso in cui siano per giusta causa (mancato pagamento stipendio, mobbing, trasferimento improvviso, ecc.).


Quando fare domanda?

La domanda va presentata entro 68 giorni dalla cessazione del contratto. Prima presenti la domanda, prima ricevi il sussidio.


Come fare domanda NASpI per lavoratori in somministrazione

Hai tre opzioni per presentare la tua richiesta:

1. Online sul sito INPS

  • Vai su www.inps.it
  • Accedi con SPID, CIE o CNS
  • Cerca “NASpI” e clicca su “Invio domanda”
  • Compila i dati richiesti (retribuzione, ultimi contratti, motivazione fine lavoro)

2. Con l’aiuto di un patronato

Un CAF o patronato (es. INCA, ACLI, CISL) ti assiste gratuitamente nella compilazione e invio della domanda.

3. Chiamando il Contact Center INPS

  • Da rete fissa: 803 164 (numero gratuito)
  • Da cellulare: 06 164 164 (a pagamento secondo il tuo piano)

Documenti necessari per la domanda

Prepara questi documenti prima di fare la domanda:

  • Carta d’identità e codice fiscale
  • Ultimo contratto di somministrazione
  • Ultima busta paga
  • Codice IBAN per l’accredito
  • Eventuali lettere di fine contratto o licenziamento
  • SPID/CIE/CNS per accedere al portale INPS

Quanto dura la NASpI?

La durata della NASpI è pari alla metà delle settimane lavorate negli ultimi 4 anni, escludendo periodi di contribuzione già usati per precedenti sussidi.

Esempio:

  • Hai lavorato 24 mesi = circa 104 settimane
  • NASpI spettante: 52 settimane (cioè 1 anno)

Quanto si prende al mese?

L’importo mensile è variabile, ma si calcola così:

  • Se la tua retribuzione media mensile è inferiore a €1.425,21 → ti spetta il 75%
  • Se superiore → il 75% di €1.425,21 + 25% della parte eccedente

🔺 Attenzione: l’importo si riduce del 3% al mese a partire dal quarto mese (151° giorno).


Dopo la domanda: cosa succede?

Dopo aver presentato la domanda:

  1. Ricevi conferma via e-mail o SMS da parte dell’INPS
  2. Entro pochi giorni, verrai contattato dal Centro per l’Impiego
  3. Dovrai firmare il Patto di Servizio Personalizzato (PSP) per continuare a ricevere la NASpI
  4. Sei obbligato a rispondere a offerte di lavoro, formazione o orientamento

Il mancato rispetto di queste regole può causare sospensione o perdita del sussidio.


Casi particolari per i lavoratori somministrati

  • Più contratti brevi? Nessun problema. L’INPS calcola le settimane totali contributive
  • Se il tuo contratto si è concluso in anticipo per volontà dell’azienda, puoi accedere alla NASpI
  • Se sei stato richiamato per pochi giorni (missioni di breve durata), conta comunque come contribuzione utile

Dove ricevere assistenza

Per dubbi, errori o problemi, puoi rivolgerti a:

  • INPS (via portale o contact center)
  • Agenzia per il Lavoro: per avere la documentazione corretta
  • CAF o Patronato: per inviare correttamente la domanda
  • Centro per l’Impiego: per gestire il tuo Patto di Servizio

Consigli utili

  • Controlla sempre il tuo fascicolo previdenziale sul sito INPS: troverai lì contributi, importo spettante e durata
  • Scarica l’app “INPS Mobile” per tenere sotto controllo i pagamenti
  • Se trovi errori nei contributi versati, chiedi all’agenzia interinale di rettificare

In conclusione

La NASpI per lavoratori in somministrazione è un diritto che puoi esercitare se perdi il lavoro senza colpa. È fondamentale rispettare i tempi, presentare tutta la documentazione e seguire le regole di disponibilità al lavoro richieste dal Centro per l’Impiego.

Essere informati e agire tempestivamente ti permetterà di non perdere mesi di contributi e di ottenere il giusto sostegno in un momento di transizione.

Fonte; INPS

Avviso: Le informazioni fornite sono indicazioni generali. Per dettagli specifici o chiarimenti, si consiglia di rivolgersi agli uffici competenti o a un patronato.