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Ricongiunzione dei Contributi Previdenziali: Una Guida Completa per i Lavoratori

La ricongiunzione dei contributi previdenziali è un’opportunità fondamentale per chi ha versato contributi in diverse gestioni previdenziali nel corso della propria carriera lavorativa. Questo processo consente di unificare tutti i periodi di contribuzione in un’unica gestione previdenziale, facilitando l’accesso alla pensione e garantendo una gestione più semplice del proprio futuro pensionistico. Se hai contribuito a fondi pensionistici diversi, potresti essere in grado di ricongiungere i tuoi periodi di contribuzione, anche se sono stati versati in gestioni differenti come quelle per i lavoratori autonomi, i dipendenti pubblici o privati.

Che Cos’è la Ricongiunzione dei Contributi?

La ricongiunzione è un istituto che consente ai lavoratori di trasferire i periodi contributivi maturati in diverse gestioni previdenziali in un’unica gestione. Una volta completato il trasferimento, i periodi ricongiunti sono trattati come se fossero sempre stati versati nel fondo in cui sono stati unificati. Questo processo semplifica l’accesso alla pensione, permettendo al lavoratore di accumulare i periodi di contribuzione necessari per il pensionamento in un unico sistema previdenziale.

Chi può Fare la Domanda di Ricongiunzione?

La domanda di ricongiunzione può essere presentata dal lavoratore stesso o dai suoi superstiti, qualora il lavoratore sia deceduto. È possibile ricongiungere tutti i periodi di contribuzione che il lavoratore ha maturato in almeno due gestioni previdenziali diverse e che non siano stati già utilizzati per liquidare una pensione. Questo include contributi obbligatori, volontari, figurativi e riscattati. È importante notare che la domanda deve comprendere tutti i periodi di contribuzione fino al momento della richiesta.

Le Gestione Previdenziali Coinvolte nella Ricongiunzione

La ricongiunzione può avvenire tra diverse gestioni previdenziali, inclusi:

  1. Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti (FPLD): Gestito dall’INPS, questo fondo accoglie i contributi dei lavoratori dipendenti del settore privato. La ricongiunzione consente di trasferire contributi provenienti da gestioni alternative come quelle per i lavoratori pubblici (ex INPDAP), ferrovieri, lavoratori del settore volo, elettrici, telefonici, ecc.
  2. Gestioni Speciali per i Lavoratori Autonomi: I contributi versati nelle gestioni speciali per artigiani, commercianti e coltivatori diretti possono essere ricongiunti nel FPLD, ma a condizione che il lavoratore abbia versato almeno cinque anni di contribuzione da lavoro dipendente successivi alla cessazione dell’attività come autonomo.
  3. Gestioni per Liberi Professionisti: I liberi professionisti, che hanno versato contributi in casse previdenziali private, possono ricongiungere questi periodi con quelli versati nel sistema previdenziale obbligatorio, sia per i lavoratori dipendenti che autonomi. La ricongiunzione in questo caso è onerosa, ossia comporta un pagamento.

Come Funziona la Ricongiunzione?

Il principio alla base della ricongiunzione è quello di unificare i periodi di contribuzione in una sola gestione previdenziale, permettendo così al lavoratore di ottenere una pensione maggiore o di accedere alla pensione con maggiore facilità. Dopo che la domanda di ricongiunzione è accettata, i periodi ricongiunti vengono trattati come se fossero stati sempre versati nel fondo in cui sono stati trasferiti, dando diritto alla pensione secondo le regole del fondo stesso.

I Requisiti per la Ricongiunzione dei Contributi

La legge italiana regola la ricongiunzione dei contributi attraverso diverse normative:

  • Legge 29/1979: Disciplina la ricongiunzione dei contributi nel Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti (FPLD). I lavoratori dipendenti possono trasferire i contributi da gestioni previdenziali alternative senza costi fino al 30 luglio 2010. Successivamente, la ricongiunzione è diventata onerosa, e l’importo da pagare dipende dai periodi ricongiunti e dalla loro valutazione ai fini pensionistici.
  • Legge 45/1990: Riguarda i liberi professionisti, che possono ricongiungere i contributi versati nelle diverse casse previdenziali professionali con quelli versati per il lavoro dipendente o autonomo.

Quando e Come Fare la Domanda di Ricongiunzione

La domanda di ricongiunzione deve essere presentata online attraverso il portale INPS o tramite Contact Center. È fondamentale che la domanda sia completa di tutti i periodi di contribuzione e venga presentata nel momento giusto, soprattutto se il lavoratore intende accedere alla pensione in tempi brevi.

La domanda può essere presentata una sola volta. Tuttavia, in caso di successivo periodo di assicurazione, è possibile presentare una seconda domanda se si soddisfano specifici requisiti, come almeno dieci anni di contribuzione continuativa.

Il Costo della Ricongiunzione

A partire dal 31 luglio 2010, la ricongiunzione dei contributi tra le diverse gestioni previdenziali è diventata a pagamento. Il costo varia a seconda del tipo di ricongiunzione e dei periodi da unificare. È possibile pagare tramite il sistema PagoPA, che offre diverse modalità di pagamento, tra cui carte di credito/debito, addebito in conto corrente, e metodi fisici tramite agenzie bancarie, uffici postali, edicole, e altri punti convenzionati.

Ricongiunzione per Liberi Professionisti: Come Funziona?

Per i liberi professionisti, la ricongiunzione è regolata dalla legge 45/1990 e consente di unificare i periodi di contribuzione versati nelle diverse casse previdenziali professionali con quelli versati nel sistema previdenziale per i lavoratori dipendenti o autonomi. Tuttavia, questa possibilità è soggetta a una serie di vincoli, tra cui il raggiungimento dell’età pensionabile e il versamento di almeno dieci anni di contribuzione continuativa.

Conclusioni: Perché Scegliere la Ricongiunzione dei Contributi?

La ricongiunzione dei contributi è un’opportunità strategica per i lavoratori che hanno maturato periodi di contribuzione in diverse gestioni previdenziali. Questa soluzione permette di semplificare la gestione della pensione, unificando i contributi in un’unica gestione. Sebbene la ricongiunzione sia un processo oneroso dal punto di vista economico, i benefici a lungo termine sono evidenti, in quanto consentono al lavoratore di accedere alla pensione in modo più semplice e con un importo complessivo maggiore.

Fonte: INPS

Avviso: Le informazioni fornite sono indicazioni generali. Per dettagli specifici o chiarimenti, si consiglia di rivolgersi agli uffici competenti o a un patronato.