Bar sulla Spiaggia di Numana Chiuso: Quando l’Estate Inizia Male per Alcuni

Ragazzi, si sa che con l’arrivo dell’estate tutti corriamo al mare, ma questa storia di Numana mi ha fatto riflettere parecchio. Un bar di uno stabilimento balneare è stato chiuso dai carabinieri con tanto di multa da 18mila euro. E non parliamo di una sciocchezza, eh! Le irregolarità erano così gravi che hanno dovuto sospendere tutto immediatamente.

I Controlli dei Carabinieri: Non Scherzano Mica

Ieri mattina i militari dell’Arma si sono presentati sul lungomare di Numana per un’ispezione a tappeto. E quando dico “squadra completa” intendo proprio tutti: carabinieri del comando di Ancona, personale del Nas (i famosi specialisti della sanità), del Nil e pure il Gruppo Forestale. Praticamente un dream team dell’ordine pubblico!

Hanno controllato due stabilimenti balneari, ma uno in particolare ha fatto scattare l’allarme rosso. Le irregolarità riscontrate nel bar annesso erano di quelle che ti fanno venire i brividi: problemi di sicurezza sul lavoro, carenze igienico-sanitarie e inadeguatezze strutturali. Insomma, tutto quello che non vorresti mai trovare in un posto dove vai a mangiare e bere.

18mila Euro di Multa: Mica Pizza e Fichi

La sanzione da oltre 18mila euro la dice lunga sulla gravità della situazione. Non è che i carabinieri si svegliano la mattina pensando “oggi facciamo una multa salata a qualcuno”. Evidentemente le irregolarità erano talmente serie da giustificare una botta del genere.

E la cosa che mi preoccupa di più? Che questo bar serviva probabilmente centinaia di persone al giorno, famiglie con bambini, turisti che venivano qui per godersi le vacanze. Pensate un po’ se qualcuno si fosse sentito male per colpa di queste negligenze…

Estate Sotto Controllo: I Carabinieri Non Vanno in Vacanza

La bella notizia è che il Comando Provinciale dei Carabinieri di Ancona ha fatto sapere chiaramente che queste operazioni continueranno per tutta la stagione estiva. E non solo a Numana, ma in tutte le località costiere della provincia. Insomma, chi pensa di fare il furbo quest’estate dovrà ricredersi.

Questa è una di quelle notizie che ti fanno capire quanto sia importante avere controlli seri. Noi cittadini abbiamo il diritto di andare al mare e mangiare in posti sicuri, puliti e a norma. Non è chiedere troppo, dai!

La Lezione per Tutti gli Operatori

Spero che questa storia serva da lezione per tutti gli altri gestori di stabilimenti balneari e bar sulla costa. L’estate può essere il periodo più redditizio dell’anno, ma non a scapito della sicurezza e della salute dei clienti. Le regole ci sono per un motivo, e rispettarle non è un optional.

E poi, diciamocela tutta: 18mila euro di multa più la chiusura dell’attività fanno molto più male di qualche investimento in sicurezza e igiene fatto per tempo.

Fonte: Carabinieri.it