Blitz all’Alba contro i Cursoti Milanesi: Quando lo Stato Alza la Voce

Stamattina all’alba, mentre la maggior parte di noi dormiva ancora beatamente, oltre 200 carabinieri si sono messi in moto per un’operazione che definire “importante” è dire poco. Obiettivo? Il clan mafioso dei Cursoti Milanesi. E quando dico operazione in grande stile, intendo proprio sul serio: elicotteri, unità cinofile, Squadrone Cacciatori di Sicilia… insomma, hanno fatto le cose per bene.

Un’Operazione a Tappeto su Tutto il Territorio

La cosa che mi ha colpito di più è l’estensione geografica di questo blitz. Non stiamo parlando solo di Catania, eh! Le manette sono scattate contemporaneamente in ben 11 province diverse: da Agrigento fino al Verbano-Cusio-Ossola, passando per Cosenza, Lecce, Salerno e pure Voghera. Ma che roba è? Una mappa del Risiko!

Questo ci fa capire quanto sia ramificata l’organizzazione di questi criminali. Non è più come una volta, quando la mafia restava confinata in Sicilia. Oggi questi gruppi hanno tentacoli che arrivano ovunque ci sia business da fare.

I Reati Contestati: Un Menu Completo del Crimine

Le accuse sono pesanti come macigni: associazione mafiosa, estorsioni, traffico di droga, armi illegali… praticamente un “menu completo” di tutto quello che non dovresti mai fare nella vita. E il bello è che tutto viene aggravato dal “metodo mafioso”, che in pratica significa: intimidazione, violenza e controllo del territorio.

Ventuno persone finite in manette, tutte con le loro belle responsabilità in questa storia. La Direzione Distrettuale Antimafia di Catania non ha scherzato: quando hanno chiesto l’ordinanza di custodia cautelare al GIP, evidentemente avevano le carte in regola per farla grossa.

Il Simbolo di una Lotta che Non Si Ferma

Operazioni come questa mi danno sempre una certa soddisfazione. Non perché ami la violenza o gli arresti, ma perché dimostrano che lo Stato c’è e non molla. Quando vedi 200 carabinieri coordinati perfettamente, con elicotteri e unità specializzate, capisci che dietro c’è un lavoro di intelligence e preparazione impressionante.

I Cursoti Milanesi pensavano forse di essere intoccabili? Beh, stamattina si sono svegliati con una brutta sorpresa. E questo è un messaggio chiaro per tutti gli altri: la pacchia è finita.

La Strada è Ancora Lunga

Certo, arrestare 21 persone non significa aver risolto il problema. La mafia è come l’idra: tagli una testa e ne rispuntano altre. Ma ogni colpo inflitto a queste organizzazioni è un passo avanti verso una società più libera e più giusta.

E poi, diciamocela tutta: vedere questi criminali costretti a fare i conti con la giustizia è sempre una bella notizia per chi crede ancora nei valori della legalità.

Fonte: Carabinieri.it