Attenzione alle Sardine del Mar Ligure: Istamina Troppo Alta, Meglio Non Rischiare

Oggi parliamo di una brutta notizia che arriva dalla Liguria e che riguarda le sardine fresche. Il Ministero della Salute ha diramato un avviso di richiamo per delle sardine del Mar Ligure che hanno fatto registrare valori di istamina ben oltre i limiti consentiti. Insomma, non è proprio il caso di portarle in tavola.

Cosa È Successo di Preciso

Le sardine finite sotto la lente d’ingrandimento sono quelle pescate dalla Società Cooperativa Pescatori di Imperia, vendute poi attraverso Antonio Verrini S.R.L. Il problema? Durante i controlli di routine sono saltati fuori livelli di istamina decisamente troppo alti rispetto a quelli che la legge considera sicuri per il consumo umano.

L’istamina, per chi non lo sapesse, è una sostanza che si forma naturalmente nel pesce quando non viene conservato alle giuste temperature. È un po’ come quando il latte va a male: se il pesce non sta al fresco come dovrebbe, iniziano a formarsi queste sostanze che possono causare problemi di salute non indifferenti.

Come Riconoscere il Pesce “Incriminato”

Se avete comprato sardine fresche di recente, date un’occhiata al lotto di produzione: quello da evitare è il numero S1206250572. Purtroppo non c’è un marchio specifico da cercare, visto che si tratta di pesce venduto sfuso al chilogrammo con peso variabile.

Il pesce proviene dall’imbarcazione M/P Roby (licenza pesca n. 25196) della cooperativa di Imperia. Se riconoscete questi dettagli, non fate i furbi: buttatelo via o, ancora meglio, riportatelo dove l’avete comprato.

Perché È Importante Non Sottovalutare

L’istamina non scherza mica. Quando è presente in quantità eccessive può provocare quello che viene chiamato “avvelenamento da istamina” – una bella scocciatura che può causare mal di testa, nausea, vomito, diarrea e persino reazioni allergiche importanti. Non è il massimo per una cena in famiglia, diciamocelo.

Il consiglio del Ministero è chiaro: non consumate assolutamente questo pesce e restituitelo al punto vendita dove l’avete acquistato. Non vale la pena rischiare per una manciata di euro.

La Sicurezza Prima di Tutto

Questi richiami, anche se danno sempre un po’ fastidio, dimostrano che il sistema di controlli funziona. Meglio un avviso in tempo che problemi di salute dopo, no? La tracciabilità del pesce è fondamentale proprio per situazioni come questa.

Se avete dubbi o avete già consumato questo prodotto e vi sentite male, non esitate a contattare il vostro medico. La salute non è un gioco.

Fonte: Ministero della Salute – Avvisi di Sicurezza Alimentare