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Omicidio a Varcaturo: arrestato 18enne napoletano, vittima un coetaneo

Un nuovo tragico episodio di violenza giovanile ha sconvolto la provincia di Caserta. La notte tra l’8 e il 9 giugno 2025, la Polizia di Stato ha arrestato un giovane di 18 anni, originario della provincia di Napoli, con l’accusa di omicidio volontario. La vittima, anch’essa diciottenne, era residente a Napoli città.

L’omicidio è avvenuto all’interno di uno stabilimento balneare a Varcaturo, località costiera frequentata da molti giovani durante i mesi estivi. Le prime ricostruzioni indicano che il delitto sarebbe stato il tragico epilogo di una lite pregressa tra i due ragazzi, risalente a settembre dell’anno precedente.


La dinamica dell’aggressione: due coltellate al torace

Secondo quanto riportato dagli agenti intervenuti, intorno alle ore 13 di domenica 8 giugno, il giovane sospettato si sarebbe avvicinato alla vittima con un atteggiamento intimidatorio. Nel corso del confronto, ha estratto un coltello “a molla” con una lama di oltre 20 centimetri, infliggendo due fendenti al torace del coetaneo.

La scena è avvenuta davanti a diversi testimoni presenti nello stabilimento, molti dei quali hanno immediatamente chiamato i soccorsi. Il personale sanitario è giunto in tempi rapidi e ha provveduto al trasporto d’urgenza del ferito presso l’ospedale di Pozzuoli. Purtroppo, nonostante i tentativi dei medici, la vittima è deceduta poco dopo l’arrivo in ospedale a causa delle gravi ferite riportate.


L’arresto immediato: trovato con l’arma del delitto

Subito dopo l’aggressione, gli agenti della Squadra Volante dei Commissariati di Castel Volturno e Casal di Principe, insieme alla Squadra Mobile della Questura di Caserta, hanno dato avvio all’identificazione e alla ricerca del responsabile. L’intervento tempestivo ha consentito di rintracciare e arrestare il giovane sospettato sul luogo del delitto.

Durante la perquisizione, gli agenti hanno recuperato l’arma utilizzata per l’aggressione, un coltello “a scatto” con lama lunga oltre 20 centimetri, che sarà ora sottoposto a esami tecnici. L’arrestato non ha opposto resistenza ed è stato condotto in Questura per le formalità di rito.


Motivo dell’omicidio: una lite pregressa

Secondo le prime informazioni fornite dagli inquirenti, il movente dell’aggressione sarebbe da ricondurre a una lite avvenuta tra i due ragazzi a settembre 2024. I dettagli esatti della controversia non sono stati resi noti, ma pare si trattasse di dissidi personali mai del tutto risolti.

Il contesto è quello delle tensioni tra gruppi giovanili della zona, che sempre più spesso sfociano in episodi violenti, anche con esiti tragici. Le indagini proseguono per chiarire tutti gli aspetti dell’accaduto e verificare eventuali responsabilità di terze persone.


In carcere in attesa della convalida

Dopo essere stato formalmente arrestato, il giovane è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere, dove rimarrà in attesa dell’udienza di convalida da parte del giudice per le indagini preliminari.

La Polizia di Stato ha ribadito l’importanza della prevenzione e del controllo del territorio per evitare che situazioni conflittuali tra giovani degenerino in episodi irreparabili come quello verificatosi a Varcaturo.


Fonte ufficiale:
Questura di Caserta – 9 giugno 2025

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