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Castelnuovo di Porto: Fermato con 7 kg di hashish, arrestato 50enne di origini egiziane

Un’importante operazione antidroga è stata portata a termine nei giorni scorsi dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Rieti, che hanno arrestato un cinquantenne italiano di origini egiziane per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. L’uomo è stato fermato a Castelnuovo di Porto (RM) mentre percorreva la strada in auto con andatura sospetta. La perquisizione ha permesso di rinvenire ben 70 panetti di hashish, per un totale di 7 chilogrammi di droga.


Controllo casuale, ma sospetto: la scoperta dell’hashish

Durante un normale servizio di pattugliamento, la Polizia di Stato ha notato un’autovettura procedere con una traiettoria insolita. I poliziotti hanno quindi deciso di procedere al controllo del mezzo. Alla guida c’era un cinquantenne che, senza opporre resistenza, ha consegnato spontaneamente agli agenti uno spinello che stava fumando.

L’atteggiamento collaborativo non ha però impedito ulteriori accertamenti: la perquisizione immediata del veicolo ha portato al ritrovamento di 70 panetti di hashish confezionati e già etichettati, nascosti sui sedili posteriori dell’auto. Il peso complessivo della sostanza superava i 7 chilogrammi.


Perquisizione domiciliare e materiale da confezionamento

La Polizia ha esteso i controlli anche all’abitazione romana dell’indagato. All’interno dell’appartamento sono stati rinvenuti e sequestrati:

  • Un bilancino di precisione
  • Diverso materiale per il confezionamento delle dosi

Questi elementi hanno rafforzato l’ipotesi investigativa secondo cui l’uomo fosse coinvolto in un’attività di spaccio ben strutturata.


L’arresto e la decisione del GIP

Il cinquantenne è stato immediatamente tratto in arresto e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Dopo la convalida dell’arresto, il GIP del Tribunale di Tivoli ha stabilito per lui la misura cautelare degli arresti domiciliari. È stato quindi trasferito presso la propria abitazione, dove resterà in attesa delle prossime fasi processuali.


Presunzione di innocenza

È importante ricordare che l’uomo, nonostante l’arresto e le gravi accuse a suo carico, è da considerarsi innocente fino a sentenza definitiva. Il procedimento penale in corso accerterà l’eventuale responsabilità, come previsto dalla normativa vigente.


Un altro colpo al traffico di droga nel Lazio

Questa operazione si inserisce nel più ampio quadro delle attività di controllo del territorio e di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti. L’intervento della Squadra Mobile testimonia ancora una volta la prontezza e l’efficacia della Polizia di Stato nel garantire sicurezza e legalità, anche nelle aree meno esposte alla cronaca nazionale.


Fonte:
Polizia di Stato – Questura di Rieti, 4 giugno 2025

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