Santa Maria Capua Vetere: cocaina nascosta nello spillatore di birra, arrestato 57enne ai domiciliari

Un’operazione dei Carabinieri della Sezione Operativa di Santa Maria Capua Vetere ha portato all’arresto di un uomo di 57 anni, già sottoposto agli arresti domiciliari per reati legati agli stupefacenti. Il caso ha destato scalpore per le modalità in cui la droga era occultata: all’interno di uno spillatore per birra, abilmente nascosto tra rifiuti e oggetti elettronici in disuso.
L’intervento è scattato nella giornata del 28 maggio 2025, quando i militari hanno eseguito una perquisizione domiciliare presso l’abitazione dell’uomo. Il soggetto era già noto alle forze dell’ordine per precedenti simili, ed era attualmente detenuto ai domiciliari. Nonostante ciò, continuava presumibilmente le sue attività illecite direttamente da casa.
Durante l’ispezione, i carabinieri hanno scoperto, sul terrazzo dell’abitazione, una vasca in muratura che fungeva da discarica improvvisata. Tra rifiuti vari e materiale elettronico fuori uso, è stato individuato uno spillatore per birra. All’interno di quest’ultimo erano stati accuratamente occultati 38 grammi di cocaina, suddivisi e confezionati in modo da resistere alla vista e al controllo superficiale.
Ma la scoperta non si è fermata qui. Proseguendo la perquisizione all’interno dell’appartamento, i carabinieri hanno individuato una cassaforte nascosta nella camera da letto, al cui interno era conservata una somma in contanti di 6.900 euro. Una cifra consistente, ritenuta provento dell’attività di spaccio.
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Inoltre, nel borsello personale del 57enne, è stata trovata e sequestrata un’ulteriore somma in contanti pari a 400 euro. Tutto il denaro, così come la droga rinvenuta, è stato posto sotto sequestro.
Il 57enne, dopo l’arresto, è stato condotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa di convalida e ulteriori sviluppi giudiziari.
L’operazione rappresenta l’ennesimo colpo inflitto dai carabinieri al traffico di sostanze stupefacenti nella provincia di Caserta, e sottolinea l’importanza delle perquisizioni domiciliari anche nei confronti di soggetti già sottoposti a misure cautelari.